Non le manda a dire, il filosofo Galimberti su La7. “Non umiliare Putin? Ma ve lo immaginate Churchill che dice ‘non umiliamo Hitler’? Ma stiamo scherzando? Non si tratta con i dittatori!”, dice Galimberti intervistato da Parenzo e De Gregorio.
A In Onda si parla di propaganda, di come oggi, ancora più di ieri, non si possono nascondere stragi e violenze dietro le menzogne, come sta facendo il regime di Putin in Russia. “Noi siamo informati perché abbiamo le immagini e i cellulari, ma questo è vero solo per noi perché il popolo russo non è informato”, attacca Galimberti.
“Quando sento dire che non bisogna umiliare” il presidente Putin “dico: provate a immaginare se gli americani avessero detto di non umiliare Adolf Hitler….”. Il filosofo non teme il paragone tra Putin e Hitler, sono “uomini che usano la forza per esprimere i loro desideri”.
Putin vuole “distruggere l’Ucraina”. Putin non accetterà mai di negoziare, i dittatori “capiscono solo la sconfitta e la vittoria sul terreno”. “Non si può trattare con un dittatore per la sua stessa psicologia”. Per Galimberti c’è poco da fare: dobbiamo continuare a inviare armi a Kiev.