Il presidente turco Erdogan ieri ha detto che Ankara si prepara a lanciare nuove operazioni militari ai confini meridionali. Secondo Reuters, Erdogan ha parlato di azioni militari per creare una zona di sicurezza di almeno 30 chilometri fuori dai confini turchi per ‘combattere il terrorismo’.
“L’obiettivo principale di queste operazioni saranno le aree che sono il centro di attacchi contro il nostro Paese e la nostra sicurezza”, ha aggiunto il presidente turco senza elaborare chi è il nemico o contro cosa dovrebbe combattere Ankara.
Erdogan ha comunque detto che le operazioni verranno lanciate quando le forze militari, lo spionaggio e la sicurezza saranno pronte e avranno terminato il loro training.
Così mentre Putin invade l’Ucraina con l’obiettivo di tenersi il Donbas, anche Erdogan si sente legittimato a invadere altri territori non turchi, riscrivere confini, coltivare il neoimperialismo ottomano di Ankara.
Ma visto il successone della prima ondata russa contro l’Ucraina, Erdogan ci tiene a precisare che prima è meglio completare la formazione del suo esercito.