Cieli blu, colonnello Oksanchenko: il pilota eroe tornato in servizio e morto per difendere l’Ucraina

Un eroe del popolo ucraino, un eroe dell’intera umanità.

Il colonnello dell’aeronautica Oleksandr Oksanchenko, in pensione dal 2018 con alle spalle più di duemila ore di volo e autore di performance acrobatiche da top gun, a 75 anni è rientrato in servizio per proteggere il suo paese dall’attacco russo ed è morto in battaglia abbattuto dagli invasori di Putin.

Non appena appresa la notizia della sua morte, accolta con sgomento e dolore dalla popolazione ucraina per cui “Lupo Grigio”, come era soprannominato il pilota, era un’icona di coraggio, il presidente Volodymyr Zelensky lo ha nominato eroe nazionale.

Non appena la Russia ha iniziato l’invasione, “Lupo Grigio”, tra i migliori top gun del mondo, ha rimesso la divisa ed è decollato in difesa dei cieli della sua Ucraina. Era diventato famoso dopo i voli trionfanti al SIAF air show, The Royal International Air Tattoo, International Airshow-2017, Czech International Air Fest ed aveva indossato la divisa dell’Aeronautica ucraina dal 2013 al 2018, quando aveva appeso il casco al chiodo. Almeno fino a quando Putin non ha deciso di aggredire il suo paese.

Anche la pagina Facebook European Airshows ha dedicato all’eroe un lungo post. “Abbiamo ricevuto notizie estremamente scioccanti e tristi dall’Ucraina questa mattina. Il colonnello Oleksandr ‘Grey Wolf’ Oksanchenko, pilota espositore dell’aeronautica militare ucraina tra il 2013-2018, ha perso la vita venerdì sera quando il suo jet è stato abbattuto su Kiev dal sistema missilistico russo S-400 Triumph Air Defence – scrivono -. Il colonnello Oksanchenko non solo era un pilota molto esperto che ha vinto una serie di premi per la migliore esposizione volante in molti eventi in tutta Europa, ma era anche un vero fan degli show aerei. Nonostante abbia lasciato il servizio attivo e si sia unito alle riserve alla fine del 2018 si è offerto volontario per rimanere nella squadra ucraina Flanker Solo Display Team come allenatore/consigliere e ha viaggiato con la squadra durante la stagione espositiva 2019, che è stata anche l’ultimo show aereo stagione per la squadra. E’ rientrato dalla pensione per difendere il suo paese dall’invasione russa e ha pagato il prezzo più alto. Il colonnello Oksanchenko è stato insignito postumo del titolo di Eroe dell’Ucraina dal presidente dell’Ucraino Volodymyr Zelenskyy. Cieli blu signore e grazie per tutte le sue fantastiche esibizioni”.