Il peggiore “errore strategico” commesso dal regime russo di Vladimir Putin invadendo la Ucraina è di aver accelerato l’adesione di altri Paesi del blocco del Nord Europa alla Nato, scrive la rivista inglese The Times. Putin ha attaccato e sta conducendo una guerra sporca in Ucraina con la scusa del possibile ingresso di Kiev nella Alleanza Atlantica, ma la guerra spaventa i Paesi del Nord Europa e la Finlandia sembra pronta a voler rinunciare alla sua storica dottrina dell’equilibrio tra est e ovest entrando nel Patto atlantico.
Secondo fonti Usa citate da The Times, non solo la Finlandia ma anche la Svezia sarebbe disposta ad aderire alla Nato entro l’estate di quest’anno. I paesi membri della Alleanza passerebbero da 30 a 32, e non si tratta di retroscena visto che dell’ingresso dei due paesi nordici nella Alleanza si è discusso durante la riunione dei ministri degli Esteri dell’Alleanza atlantica della scorsa settimana. Erano presenti anche i ministri di Svezia e Finlandia.
Il modello di ingresso per i due Paesi passerebbe da un referendum: i sondaggi in Finlandia indicano che oltre il 60 per cento della popolazione del suo Paese è pronta a votare sì alla adesione. La Finlandia punta a entrare nella Alleanza già dal giugno di quest’anno. “La Russia non è il vicino che pensavamo fosse”, ha detto Sanna Marin, premier finlandese, parlando di una decisione “rapida” per il suo Paese. Marin ha definito la situazione in Ucraina “molto grave”.
Il primo ministro svedese Magdalena Andersson invece ha dichiarato di “non escludere” in alcun modo “l’adesione alla Nato”. Le istituzioni dei due Paesi si stanno muovendo di intesa per raggiungere questo storico risultato. Per la Russia di Putin sarebbe un altro colpo mortale nel Mar Baltico. E ricordiamo che la Finlandia condivide un confine terrestre di oltre milletrecento chilometri con la Russia.