Pensavamo di averle sentite tutte, invece… Secondo don Antonello Iapicca se la Russia ha invaso l’Ucraina è colpa dei Maneskin. A detta del prete di Costanza Miriano, la band che ha vinto il festival di Sanremo lo scorso anno sarebbe “satanista”. Per il parrocco andrebbe severamente redarguito chi non aspira ad un fondamentalismo religioso simile alla Russia o a certi stati islamici. Non solo, don Antonello Iapicca non ha potuto fare a meno di puntare il dito contro l’Europa e di chiamare a raccolta i “cristiani” affinché siano “più integralisti degli integralisti”.
«L’Europa ha da tempo apostatato rinunciando alla fede. Uno stillicidio che va dai tempi della Riforma, passando per uno pseudo Illuminismo e la Massoneria, la Rivoluzione francese, lo scientismo, il modernismo sino alle ideologie atee e anticristiane che hanno prodotto guerre e abomini», ha esordito sui social don Antonello Iapicca. Poi ha rincarato la dose, dicendo che l’Ue è fondata sul denaro della élite e che è inginocchiata davanti a «Mamma America». E se l’è presa con i Maneskin, «idolatrati e premiati, un inno proprio a quel nulla satanico che gonfia il petto dei leader europei». Nel suo delirante messaggio Don Antonello Iapicca ha scritto anche che l’Europa è «solo chiacchiere fumose e ipocrite perché sta obbligando con ricatti economici gli stati membri a fare dell’aborto e della ideologia gender un diritto». Sì, avete capito bene: è un bel calderone. Lo sfogo sui social è un minestrone volto ad esaltare le destre neofasciste e naziste, quelle che non esitano a far partire i carri armati, a piegare la popolazione inerme con la violenza.
Per Don Antonello Iapicca, infatti, signori e signori, «l’Europa sarà spazzata via in diverse forme da chi non ha perduto la propria identità, Russia e Islam». A questi potranno accodarsi anche tutti quegli pseudo cristiani che «saranno fedeli a Cristo sino alla fine». Possiamo sperare che abbia battuto la testa contro il mattone o che il lungo sfogo sia la diretta conseguenza di un calo di zuccheri. Un colpo di sole forse? Chissà che risate si son fatti i Maneskin, che hanno appena annunciato le date del tour mondiale Louds Kids, 48 concerti fra Nord America ed Europa, escludendo la Russia. «Siamo devastati per il popolo ucraino e vogliamo dimostrargli la nostra totale solidarietà», la motivazione della band romana.