Ha fatto il giro del web la notizia di Salvini contestato dal sindaco polacco al suo arrivo nella stazione di Przemysl al confine con l’Ucraina.
Il sindaco della città ha ringraziato l’Italia, salvo mostrare la maglietta con il volto di Putin. “Io non la ricevo,” ha detto a Salvini, “venga con me al confine a condannarlo”.
C’erano anche altri contestatori, alcuni italiani, tant’è che Salvini ha cercato di salvarsi in corner replicando che “non ci interessa la polemica della sinistra italiana o polacca”.
Peccato che il sindaco che l’ha contestato non era di sinistra, ma di un partito d’ispirazione nazionalista vicino alla destra polacca.
