Era salito su una barca insieme alla nonna, tentando di attraversare il fiume Dnepr e lasciare l’Ucraina. Dallo scorso 10 marzo, però, del piccolo Sasha (4 anni) si erano perse le tracce: le uniche certezze erano che la barca era stata bombardata dai russi e che la nonna era morta.
Poche ore fa, purtroppo, il tragico annuncio della mamma del bambino. “Abbiamo trovato il corpo di Sasha. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto, che hanno aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le vostre preghiere e per la fede, vi ringrazio per il vostro sostegno. Sasha, il nostro piccolo angelo è già in paradiso! Oggi la sua anima ha trovato pace”. Così, Anna Yakhno, che aveva lanciato un appello dopo la scomparsa del suo bambino, ha confermato su Facebook la notizia del ritrovamento del suo bambino.