C’è anche l’atleta 11enne Katya Dyachenko, tra le giovani vittime della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato la sua coach Anastasia Meshchanenkov su Instagram. La bambina è stata letteralmente seppellita dalle macerie a Mariupol. I bombardamenti russi hanno infatti distrutto l’abitazione in cui si trovava. “Doveva conquistare il palcoscenico e regalare sorrisi al mondo. Di cosa si devono incolpare i bambini?”, ha scritto Anastasia.
In una foto pubblicata sempre sulla piattaforma social lo corso dicembre, la coach aveva definito la “bella” Kateryna come la sua allieva “preferita”. Sotto choc il mondo dello sport per quanto successo nella cittadina affacciata sul mar d’Azov e tra gli obiettivi principali degli attacchi russi. La notizia del decesso dell’11 è stata confermata anche dalla parlamentare ucraina Anna Purtova: “Questa è la nostra ginnasta Katya Dyachenko. Ha 11 anni. È morta sotto le macerie della sua casa a Mariupol quando un missile russo l’ha colpita nel corso della giornata. Avrebbe potuto avere un brillante futuro davanti a sé come giovane campionessa ucraina. Ma in un secondo se n’è andata”, ha scritto su Twitter.