L’Italia non deve cadere nella trappola del sovranismo imperialista americano. Non dobbiamo prendere posizioni a favore di Trump.
In Africa e nel Medio Oriente gli italiani sono visti come un popolo amico. Non a caso non abbiamo mai avuto nessun attentato da Al Quaeda e poi dall’Isis per varie ragioni che sarebbe complesso sviscerare. Stiamo ricostruendo in Iraq importanti impianti petroliferi (Pumping station). In Iran abbiamo un background importante che ci potrebbe vedere in prima linea laddove le tensioni internazionali si dovessero allentare. Sono popoli amici come i libici, gli egiziani, gli etiopi, gli eritrei. Zone molto calde ma dove gli italiani vengono considerati più di ogni altro popolo. Il popolo egiziano non dimentica che abbiamo spostato il tempio di Abu Simbel quando venne costruita la diga di Assuan.
Il popolo libico, etiope ed eritreo non dimenticano tutte le opere pubbliche che gli italiani hanno costruito nell’ultimo secolo. In Egitto stiamo costruendo la Grand Ethiopian Renaissance Dam. È faraonica, diventerà la più grande d’Africa, surclassando quella famosa di Assuan in Egitto. Una diga significa produzione elettrica e quindi sviluppo.
In Iran siamo stati protagonisti di grande opere con lo Scia di Persia ma siamo stati, siamo e saremo protagonisti nel settore dell’Oil & Gas.
Quindi Salvini datti una calmata. Prima di mettere in moto la Bestia accertati di non dire bestialità.
