Per la terza volta dall’inizio della guerra in Ucraina il cardinal Krajewski, l’Elemosiniere di Sua Santità raggiunge il Paese dell’est Europa, questa volta con destinazione la capitale, «città martoriata dalla guerra, ma mai abbandonata dalla Chiesa e dal Papa che, attraverso il nunzio monsignor Visvaldas Kulbokas, continua a stare accanto a chi soffre», spiega la Santa Sede. La questione di un possibile pellegrinaggio del Santo Padre è sul tavolo.
«Quando una persona ferita, ammalata o in difficoltà verrà portata sull’ambulanza, sentirà l’abbraccio e la consolazione del Papa, che vuole lavare e baciare i piedi di quei fratelli che stanno subendo l’ingiusta violenza della guerra», le parole di Krajewski che presiederà a Kiev il Triduo pasquale con le comunità cristiane locali. L’elemosiniere consegnerà l’ambulanza «a nome del Santo Padre il Giovedì Santo». Il regalo, «così come il giorno scelto per la consegna, ha un grande valore simbolico: ricorda il gesto di vicinanza e di servizio compiuto da Gesù durante l’Ultima Cena, alla vigilia della sua Passione, quando cingendosi solo di un asciugatoio, ha lavato i piedi ai suoi discepoli». Mediante il «mezzo di soccorso, Papa Francesco desidera chinarsi davanti agli uomini e alle donne dell’Ucraina ferita dalla guerra e testimoniare la sua vicinanza».
Il Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, é nato a Łódź (Polonia) il 25 novembre 1963. Dopo gli studi liceali, nel 1982 è entrato nel Seminario diocesano di Łódź. L’11 giugno 1988, dopo aver preso la Laurea in Teologia presso l’Università Cattolica di Lublino, è stato ordinato Sacerdote. Per due anni ha svolto lavoro pastorale nella propria diocesi come Vicario Parrocchiale, prima a Rusiec e poi a Łódź. Nel 1990 l’arrivo a Roma per proseguire gli studi presso l’Istituto Liturgico di S. Anselmo. Il 5 marzo 1993 ha conseguito la Licenza in Sacra Liturgia presso il medesimo Istituto Liturgico e il 10 marzo 1995 la Laurea in Teologia, con specializzazione in liturgia, presso la Pontificia Università di S. Tommaso. È stato poi assunto presso l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. Il 12 maggio 1999 è stato nominato Cerimoniere Pontificio. In seguito, il 3 agosto 2013 l’incarico di Elemosiniere di Sua Santità e Arcivescovo titolare di Benevento. Ha ricevuto la Consacrazione episcopale il 17 settembre 2013.