“Con +Europa e Azione stiamo lavorando per creare un’alternativa europeista e liberale da sottoporre agli elettori. Non sono interessata ai movimenti di gruppi al centro che si fanno e disfanno nel giro di una notte. Sono molto più interessata ad avere una legge elettorale più seria e a preparare un programma liberale attento ai più deboli, per intenderci più alla Beveridge che non alla Thatcher. Su questo stiamo lavorando con +Europa. Altri facciano quello che ritengono”.
Lo ha detto a Tagada’ su La7 la leader di +Europa, Emma Bonino. E rispetto alla polemica dei 5S sulle armi in Ucraina, oltre a ricordare che “fu proprio il governo Conte ad adottare l’aumento della spesa militare al 2%”, Bonino ha aggiunto: “vorrei un Paese che porti avanti con una certa continuità e coerenza una politica internazionale. Siamo già in un momento molto difficile. Non credo che tutta questa agitazione faccia bene a nessuno”, ha concluso Bonino.