“Il centrodestra non esiste più o forse non è mai esistito se non come coalizione elettorale, sommatoria di interessi più o meno personali. La vittoria del 25 settembre si sta rivelando come un cinico inganno a quegli italiani che in buona fede, e sempre alla spasmodica ricerca di qualcosa di nuovo, hanno votato il centrodestra pensando di avere un governo solido per i prossimi anni”. È quanto afferma Osvaldo Napoli, della segretaria nazionale di Azione.
“È bastato eleggere i vertici parlamentari per scoprire lo spettacolo miserevole di piccoli gruppi di potere pronti a scannarsi, perfino per uno strapuntino ministeriale da assegnare a Licia Ronzulli – attacca ancora -. Lascia senza parole l’appunto preso dall’ex premier Berlusconi, e sbirciato dalla telecamera, con quella litania di aggettivi contro Meloni. Una coalizione priva di una strategia politica, divisa anche sul piano dei rapporti umani, si prepara a governare una grande democrazia come l’Italia, con un presidente del Senato che non sa di essere presidente del Senato della Repubblica e non del Regno d’Italia?”.
“Di fronte a tanta rovina risulta perfino difficile fare opposizione – conclude -. Saranno loro stessi a farsi da parte per manifesta incapacità. La coalizione di centrodestra è morta in culla la sera del 25 settembre”.