«Vladimir Putin ha un cancro alla tiroide». A mettere l’ennesimo tassello in un castello di voci che si rincorrono sempre più è un’inchiesta di Proekt, un media russo indipendente specializzato in giornalismo investigativo. «Vi mostriamo l’elenco dei medici che accompagnano il presidente nei suoi viaggi», si legge nell’articolo. I medici avrebbero visitato in passato Putin per un lungo periodo, quando «apparentemente aveva problemi alla schiena», e in tempi più recenti lo zar avrebbe chiesto il supporto di «uno specialista in cancro alla tiroide che è andato a trovarlo 35 volte a Sochi», nella sua villa. Il Cremlino — si legge ancora nell’articolo — avrebbe iniziato a nascondere informazioni sulla salute del presidente da anni, anche quando si ferì alla schiena dopo una caduta da cavallo.
Nei primi tempi le visite erano rare — si legge ancora nella testimonianza di un funzionario che all’epoca lavorava con il presidente — e «veniva prestata poca attenzione a problemi come la febbre». Era, infatti, importante non intaccare l’immagine di un presidente forte e valoroso.
Il sito pubblica, infine, un elenco di occasioni in cui Putin, si pensa per motivi di salute, è stato costretto a rinunciare a viaggi di lavoro, incontri o commemorazioni. Solo poche settimane fa gli 007 occidentali – Usa, Regno Unito, Canada e Australia – avevano accennato alla possibilità che Putin fosse in cura per un tumore o comunque per una patologia grave che richiede steroidi e provoca scatti d’ira.