Sono circa 30mila, resistono sotto le bombe, tra molotov e barricate. Sono le donne dell’esercito ucraino, circa il 15% del totale dei soldati impiegati contro i russi. E nonostante appartengano al “sesso debole”, deboli non lo sono affatto e combattono al pari degli uomini per scacciare gli invasori. A cui promettono vendetta per quello che stanno facendo al loro popolo.
Secondo il ministero degli Esteri il 15% dei soldati ucraini che combatte l’invasione russa è di sesso femminile. Un video pubblicato dalle Forze Armate di Kiev mostra alcune donne soldato mentre rivolgono un appello a combattere:
“Siamo le donne dell’Ucraina, abbiamo visto i nostri uomini feriti per proteggere la nostra terra, abbiamo messo in sicurezza i nostri figli e adesso prendiamo le armi – dicono in un video diffuso su Twitter dall’esercito ucraino -. Distruggeremo il nemico in ogni zona della nostra terra, in ogni città, ogni villaggio e ogni foresta. Vi uccideremo come cani rabbiosi, gloria all’Ucraina!”.
