“Certi politici vogliono compiacere Putin”.
Dopo le deliranti esternazioni di Silvio Berlusconi, oggi è un esponente della Lega, il capogruppo del Carroccio al Senato Massimiliano Romeo, a mettere in imbarazzo il Governo Meloni sull’Ucraina. “Si fa fatica a sentire ‘decideranno gli ucraini’ – ha detto in aula l’esponente della Lega -. La comunità internazionale deve decidere per loro”. Sottinteso: si arrendano a Putin così la guerra finisce. Una posizione assai diversa da quella espressa dal capo del governo. “La pace si ottiene sostenendo l’Ucraina per consentire all’Ucraina di difendersi – ha detto invece il presidente Meloni -, è l’unica possibilità che abbiamo che le parti in campo possano decidere di negoziare”.
Non è mancata l’immediata replica di Kiev alle parole di Romeo. “La dichiarazione del senatore italiano Romeo riflette la sua opinione personale – ha detto il portavoce del ministero degli Affari esteri ucraino Oleg Nikolenko -. Il premier Giorgia Meloni ha articolato chiaramente la posizione dell’Italia: la necessità di continuare a sostenere l’Ucraina sullo sfondo dell’aggressione russa e il diritto indiscutibile degli ucraini di determinare il proprio futuro. In quasi tutti i Paesi ci saranno politici che cercheranno di compiacere Putin”.
L’ennesima figura da filoputiniani che il nostro Paese poteva tranquillamente evitarsi davanti agli occhi del mondo.