Dopo che i russi hanno preso Zaporizhzhia, l’incubo di un inverno nucleare sembra diffondersi in Europa e nella Ucraina invasa sa Putin. Lo dimostrano l’aumenti di richieste delle pastiglie di ioduro di potassio, per proteggersi da eventuali radiazioni. La Francia, che ha annunciato di voler inviare qualche milione di pastiglie in Ucraina, con Macron chiede a Putin di “preservare l’integrità degli impianti nucleari civili dell’Ucraina”.
Ma Putin intende scatenare una psicosi di massa in Occidente con la minaccia nucleare? La mancanza di comunicazioni da Zaporizhzhia sembra andare in questa direzione. La corsa a rifornirsi delle pastiglie di ioduro di potassio ne è la controprova, ma i medici mettono in guardia sui rischi per la salute di sostanze simili. Ed esistono comunque piani sanitari per contrastare un inverno nucleare.
Putin gioca col fuoco. Gli effetti di una guerra atomica sarebbero tremendi. Novanta milioni di persone morte o gravemente ferite in poche ore in Europa, secondo una simulazione effettuata dal programma Science and Global Security (SGS) dell’Università di Princeton. E questo solo durante la prima ondata, il “colpo di avvertimento” della Russia su obiettivi militari della Nato o degli Usa.
