Un volantino stampato in un milione e 200 mila esemplari mostra Marine Le Pen e Vladimir Putin che sorridono all’obiettivo stringendosi la mano. La foto del loro incontro nel 2017 avrebbe dovuto dimostrare la «statura internazionale» della candidata all’Eliseo, ma adesso è fonte di grande imbarazzo tanto che secondo Libération il partito avrebbe deciso di mandare al macero tutte le copie non ancora distribuite, invocando un errore ortografico. Nel giro di pochi giorni Putin è passato da amico prestigioso a conoscenza che è meglio nascondere. La leader del Rassemblement National, sempre in testa tra gli sfidanti a Macron (si vota il 10 e 24 aprile), adesso prende le distanze: «Invadere l’Ucraina è un errore storico che minaccia la civiltà europea».