Se Matteo Renzi e Carlo Calenda sono “due galli nello stesso pollaio”, come li definisce Filippo Ceccarelli su Repubblica, oggi lo spettacolo da seguire a Milano varrà sicuramente la pena di essere visto. Fuori dai personalismi, Matteo Renzi e Carlo Calenda escono allo scoperto e lanciano la campagna elettorale.
Tra pochissimo (alle 18) condivideranno il palco del SuperStudio di viale Tortona, a un passo dai Navigli, la cornice che ogni anno ospita il FuoriSalone durante la Designweek. E la scelta di Milano non è certo casuale.
Alcune proiezioni che circolano tra i big del Terzo polo, riporta Il Messaggero, non escludono che nel capoluogo lombardo si possa superare la doppia cifra. Anzi, il palco arriva quando l’arrembaggio su Forza Italia pare dietro l’angolo per qualche sondaggio. La folla è da ore dietro le quinte, con tutti i candidati pronti a sfilare al momento giusto. L’intera scaletta è però soprattutto costruita attorno ad una sola certezza: «Matteo apre e Carlo chiude».
Nel mezzo la passerella dei volti noti. Senza pestarsi i piedi: i dirigenti di entrambi i partiti si alterneranno prima delle ministre e dei parlamentari europei. Dagli ex Forza Italia Mara Carfagna e Mariastella Gelmini, ai fedelissimi dell’ex premier Elena Bonetti, Luigi Marattin e Ettore Rosato. A governare il palco però, sarà appunto il frontman della coalizione che per il suo discorso punterà sul format ormai noto: il Terzo polo come «alternativa concreta al bipopulismo» e contro chi è contrario a tutto.
Ampi spazi di manovra quindi, per affondare sull’attualità del rigassificatore di Piombino o sull’incontro negato da Enrico Letta per ragionare di una soluzione al caro energia. Ma spenderà parole anche sui temi dell’immigrazione, delle politiche a favore della famiglia e delle ricette per il lavoro. «Con serietà, senza propaganda, senza prendere in giro gli italiani, senza urlare slogan slegati dalla realtà» come ripete Calenda.
Non marginale il ruolo dell’Europa. Anche perché nelle intenzioni – come riporta Il Messaggero – il lancio è il punto di partenza da cui far partire un percorso che va ben al di là del 25 settembre (e non solo perché la coppia già prepara altre sfilate). La forza moderata punterà anche all’Europa e, infatti, il palcoscenico milanese oggi sarà cornice del lancio del lancio del progetto Renew Europe in Italia. Tanto che è previsto l’intervento sul palco di Sandro Gozi, eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo. «Non bisogna essere amici per far politica insieme, né serve andare in vacanza assieme – spiega Gozi – C’è bisogno di tutti».