Il partito della Meloni estremista e pericoloso per la democrazia

Giorgia Meloni non è fascista, almeno non del tutto. Fratelli d’Italia è un partito fascista? Non ancora, ma pulsioni in tal senso ve ne sono.
Fabio Barsanti e Casapound sono decisamente neo-fascisti. D’altra parte si autodefiniscono loro in questo modo: fascisti del terzo millennio.

Quindi, che via sia una certa convergenza e che al ballottaggio di Lucca il candidato di Fratelli d’Italia abbia accettato i voti di Barsanti non deve stupire più di tanto: sono mondi vicini, dopotutto. Questo è quanto e prima il Paese ne prenderà atto, meglio sarà.

Giorgia Meloni sta scavando un profondo fossato: da una parte populismo e demagogia, slogan e pensiero semplice, dall’altro nemici immaginari e antieuropeismo e, soprattutto spregiudicatezza e camaleontismo.
Se ne renderanno conto, prima o poi, i moderati di Forza Italia e della Lega ? Troveranno il coraggio di svincolarsi da quell’abbraccio letale?
C’è solo da auspicarlo, per il bene loro, ma soprattutto per il bene del Paese.

Buona Destra, al contrario, ha le idee chiare, cristalline: “MAI” con il partito della Meloni, estremista e pericoloso per la Democrazia. “SEMPRE” con chi mette dinnanzi a tutte le “convenienze” i valori fondamentali e democratici del nostro Paese.
Buona Destra è onestà, merito, passione e forti ideali. Una Buona Destra è per un paese civile, garanzia di alternanza democratica. Noi siamo pronti a fare la nostra parte.
A Lucca i “vincitori” hanno festeggiato al grido di “Lucca Nera”
Noi di Buona Destra lo faremo con “Viva l’Italia”.