Le ingerenze straniere “per noi rappresentano una grande preoccupazione. Le origini dei fondi ai partiti politici per il Parlamento Ue sono molto importanti perché noi dobbiamo essere capaci di verificare la fonte dei fondi e se questi sono connessi o no a questa estesa campagna di disinformazione”. Così la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola in un’intervista ad alcuni media europei tra i quali l’Ansa, rispondendo ad una domanda sulle possibile ingerenze russe in Ue. Questa campagna “può potenzialmente cambiare l’esito di elezioni, per me è la maggiore minaccia di instabilità che abbiamo in Ue”, ha aggiunto la Metsola.
“Oggi il coraggio ha un nome, e quel nome è Ucraina. Il coraggio ha un volto, quello degli uomini e delle donne ucraini che si oppongono all’aggressione russa”, le parole della presidente Ursula von der Leyen pronunciate durante il discorso sullo Stato dell’Unione alla Plenaria al Parlamento europeo di oggi. Si è presentata con addosso una giacca gialla, una maglia blu e una spilla dai colori della bandiera ucraina. Presente anche Olena Zelenska, la first lady di Kiev, ospite d’onore del discorso sullo Stato dell’Unione di Ursula von der Leyen, che ha avuto poi un bilaterale con Roberta Metsola, prima di entrare in Aula.
“La solidarietà dell’Europa nei confronti dell’Ucraina rimarrà incrollabile. Fin dal primo giorno, l’Europa è stata al fianco dell’Ucraina. Con armi. Con fondi. Con l’ospitalità per i rifugiati. E con le sanzioni più dure che il mondo abbia mai visto. Il settore finanziario della Russia è in crisi”, ha detto sempre la von der Leyen. Poi ha aggiunto: “Voglio essere molto chiara: le sanzioni sono destinate a rimanere. Questo è il momento di mostrare determinazione”.