Bucha, Draghi: “La Russia dovrà rendere conto di quanto accaduto”

“Le immagini dei crimini commessi a Bucha e nelle altre aree liberate dall’esercito ucraino lasciano attoniti. La crudeltà dei massacri di civili inermi è spaventosa e insopportabile. Le autorità russe devono cessare subito le ostilità, interrompere le violenze contro i civili, e dovranno rendere conto di quanto accaduto. L’Italia condanna con assoluta fermezza questi orrori, e esprime piena vicinanza e solidarietà all’Ucraina e ai suoi cittadini”. Lo dice il presidente del consiglio Mario Draghi.

Intanto il presidente del Consiglio dell’Unione europea, Charles Michel, anticipa l’arrivo di altre sanzioni contro la Russia e aiuti per l’Ucraina e rende noto che l’Unione europea assisterà l’Ucraina e le organizzazioni non governative a raccogliere le prove necessarie per aprire procedimenti nei tribunali internazionali. Michel si dice scioccato per le inquietanti immagini delle atrocità commesse dalle forze russe nelle regioni intorno a Kiev liberate, come Bucha. L’Alto rappresentante Ue Josep Borrell in un tweet si dice «sconvolto dalle notizie delle atrocità commesse dalle forze russe. L’Ue collabora con l’Ucraina per documentare i crimini di guerra. Tutti i casi dovranno essere giudicati dalla Corte internazionale» dell’Aja.