Milei, il neo Presidente eletto in Argentina, è un personaggio estremo, un anarcocapitalista che va oltre le categorie politiche classiche. Noi siamo lontani dal suo radicalismo, in Italia basterebbe una robusta cura a base di libero mercato e concorrenza, ma lo citiamo per far comprendere quello che intendiamo per destra liberale.
Aerolíneas Argentinas è stata privatizzata e nazionalizzata più volte dopo ripetuti fallimenti. Milei nei giorni scorsi ha dichiarato che firmerà un decreto con cui donerà l’azienda al sindacato. Affiderà a loro la gestione ed escluderà definitivamente lo Stato da qualsiasi intromissione: “Non abbiamo competenza per gestire le compagnie aeree, le lasceremo nelle mani degli esperti, le doneremo al sindacato”.
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La risposta è arrivata subito: accetteranno solo se lo Stato continuerà a essere erogatore, manutentore e finanziatore. Milei ha replicato ai sindacalisti di andare sul mercato alla ricerca di investitori, perché hanno una profonda conoscenza dell’attività e saranno autorevoli.
Ecco, da noi la politica tutta, di destra specialmente ma anche di sinistra, ha buttato via negli anni 11 miliardi di euro di noi contribuenti per Alitalia e arrivare ora a pregare i tedeschi di comprarla.