“Alle volte le scelte giuste sono quelle più faticose. E’ quella fatta oggi da Carlo Calenda è stata la scelta giusta per evitare di consegnare l’Italia agli amici di Orban e Putin”. Lo afferma il fondatore della Buona Destra Filippo Rossi, che ha aderito ad Azione, commentando l’accordo elettorale siglato poche ore fa tra Carlo Calenda ed Enrico Letta.
“Una scelta profondamente liberale, una scelta profondamente patriottica – prosegue Rossi -. Liberale perché non esiste che i liberali possano appoggiare il peggior sovranpopulismo antieuropeo. Patriottica perche’ rinuncia a un sicuro successo partitico in nome di un bene superiore, in nome del bene della nazione. A chi oggi e’ rimasto deluso per una mancata corsa solitaria non posso che far notare che quella corsa sarebbe stata segnata da un evidente egoismo partititico che nulla ha a che fare con la missione di un liberale. A chi sottolinea la presenza di ‘compagni di
strada’ distinti e distanti non posso che far notare che rimarranno distinti e distanti – conclude – visto il puntuale documento sottoscritto oggi all’insegna dell’Agenda Draghi”.