«La mia solidarietà va all’Ucraina invasa e attaccata dalla Russia e sostegno il loro diritto all’autodifesa». Per la prima volta l’ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha parlato di nuovo in pubblico, durante un discorso a Berlino. Merkel ha poi aggiunto che appoggia tutti gli sforzi del governo tedesco, dell’Ue, degli Usa, della Nato, del G7 e delle Nazioni Unite per «porre fine a questa barbara guerra di aggressione da parte della Russia».
L’ex cancelliera ha detto di non voler fare valutazioni esterne essendo fuori servizio, ma ha dichiarato che l’invasione russa è un’eclatante violazione del diritto internazionale e che la guerra è una «profonda cesura». Sulle violenze testimoniate dai racconti di chi era sul posto, come a Bucha, ha detto che rappresentano «questo orrore» e ha poi sottolineato l’importanza dell’unità dell’Ue, ricordando che «non dovremmo mai dare per scontate la pace e la libertà».