«Sono lieto di vedere quest’unità dell’Ue, ma non sapevo che questo sarebbe stato il prezzo da pagare. Migliaia di persone sono state uccise, c’è una guerra. Stiamo dando la nostra vita per la libertà. Putin parla di operazioni contro le infrastrutture militari, ma uccide bambini». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo in video conferenza alla seduta plenaria straordinaria di Bruxelles. «Sapevamo che ci sarebbe stato un prezzo da pagare, ma la tragedia che stiamo vivendo è immane», ha sottolineato il leader della resistenza di Kiev.
«Non riesco a dire buongiorno o buonasera, perché ogni giorno per qualcuno può essere l’ultimo giorno. Parlo dei cittadini ucraini che difendono la libertà a caro prezzo», ha esordito Zelensky nel suo intervento alla seduta plenaria straordinaria di Bruxelles. «Siamo sotto i bombardamenti, sotto l’attacco dei missili, è stata una mattinata tragica questa. Stiamo dando la nostra vita per la libertà», ha aggiunto. E ancora: «Putin parla di operazioni contro le infrastrutture militari, ma si tratta di bambini, ieri ne ha uccisi 16 con i suoi missili». Parole dure, come macigni.
Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto agli europei di “provare che siete con l’Ucraina”: «Vorrei sentire da parte vostra che la scelta dell’Ucraina verso l’Europa venga incoraggiata. Vogliamo essere membri a pari diritti dell’Ue. Stiamo dimostrando a tutti che questo è quello che siamo». Prima di concludere ha detto fermo: «Provateci che non ci lascerete soli e che siete davvero europei. Solo così la vita vincerà sulla morte. (…) La nostra gente è molto motivata, stiamo combattendo per i nostri diritti e la libertà. Con l’Ucraina l’Ue sarà molto più forte». Zelensky è fiducioso: «La luce vincerà contro il buio, gloria all’Ucraina».