Secondo fonti ucraine, sarebbe stato il presidente della Ungheria Viktor Orban il politico europeo che ha chiesto al presidente Zelensky di fornire le prove sul massacro di Bucha, spiegando che gli ucraini dovranno dimostrare che non si è trattato di “una messa in scena”. La fonte citata dalla stampa ucraina faceva riferimento a una intervista rilasciata da Zelensky alla tedesca Bild, in cui Zelensky aveva parlato di un “politico europeo” senza specificare quale.
Orban, uscito di recente vincitore dalle elezioni in Ungheria, continua ad essere il ventre molle della Unione Europea nella risposta alla invasione russa della Ucraina. È notizia di questi giorni che banche ungheresi hanno fornito un prestito di circa 9 milioni di euro alla candidata alle elezioni presidenziali francesi, la sovranista di estrema destra Marine Le Pen, dopo il prestito degli anni scorsi concesso dalle banche degli oligarchi vicini a Putin a La Pen di 10 milioni di euro.
Se fosse eletta, i migliori alleati di Le Pen sarebbero Putin e Orbán. Il rischio potrebbe essere una uscita della Francia dal comando integrato della Nato e in prospettiva dalla Ue.