Maurizio Saia, ex assessore della giunta Bitonci, nonché guida del Mercato Agroalimentare, domenica scorsa, ha votato in giardino. Come tanti altri padovani, anche il leader regionale de “La Buona Destra” è si è visto costretto a restare in casa perché positivo al Covid. Nonostante la fiacchezza e la voce rauca, questi non ha voluto rinunciare a votare. Non potendo recarsi al seggio, ha optato per il voto a domicilio.
Parlando delle recenti elezioni Saia ha detto in un’intervista a «Il Gazzettino»: «Mi hanno colpito le proporzioni della sconfitta del centrodestra. Mi dispiace per Chicco Peghin che è un amico, ma qui siamo di fronte alla cronaca di una sconfitta annunciata. Invece di fare tesoro di quello che è successo cinque anni fa i partiti non hanno fatto nulla per andare oltre Bitonci che di fatto ha condotto tutta la campagna elettorale. Non poteva che andare a finire in questo modo. Il centrosinistra e Giordani hanno portato avanti una campagna elettorale basati sui fatti e senza slogan. La Lega e i suoi alleati, invece, hanno fatto di tutto per creare i presupposti per una sconfitta che più scottante non avrebbe potuto essere».
La Buona Destra candidando Valentina Battistella (221 preferenze) potrebbe arrivare in consiglio comunale se non addirittura in giunta. Un eventuale traguardo che rende orgoglioso e soddisfatto Saia: «Per noi sarebbe un grandissimo risultato (…) La cosa importante è però la grande affermazione della civica del sindaco. Rispetto a 5 anni fa sempre dando fiducia al centrosinistra i padovani hanno dato un’indicazione diversa su come vogliono che sia governata la città».
Per il presidente del Maap chi ha votato ha dato un indirizzo ben preciso: «Credo che Giordani abbia già ben chiaro quali sono le priorità. Io però per la mia storia personale mi auguro che ci siano delle novità sul fronte della sicurezza». Poi ha aggiunto: «Quello che posso dire è che abbiamo atteso l’esito delle elezioni prima di far partire dei progetti molto importanti per il futuro del Maap. Discuteremo il nuovo piano industriale e metteremo mano anche al regolamento sulle concessioni degli spazi», ha concluso Saia.