Sicurezza, lavoro, turismo: tre parole d’ordine molto care al centrodestra, vecchio e nuovo che sia. Perciò, lo sono – con presumibili declinazioni differenti –, anche per la Buona Destra, il partito fondato da Filippo Rossi e guidato, in Campania, da Alberto D’Erasmo. Sono, infatti, i tre argomenti conduttori che animeranno, il prossimo 18 Giugno, alle 10.30, presso il Polo dello Shipping in via De Gasperi aNapoli, il 1° Meeting della Buona Politica.
«Non sarà il classico convegno di partito, ma un’interessante occasione di confronto tra tutti gli attori protagonisti dell’attuale scenario politico ed economico campano» ci dice D’Erasmo. Sarà, dunque, una riunione aperta e plurale che non prevederà soltanto i saluti rituali degli esponenti delle istituzioni e dei rappresentanti degli altri partiti invitati, ma che li renderà partecipi del dibattito nell’ottica «di trovare soluzioni condivise per il riscatto del territorio».
Questo appuntamento sarà, altresì, il primo momento ufficiale per comprendere, insieme, i risultati provenienti dal primo turno delle elezioni amministrative che si terranno nel fine settimana precedente e che vedranno impegnati 90 comuni campani.
Alla tornata elettorale del 12 Giugno, però, la Buona Destra della Campania non sarà presente ufficialmente; tuttavia, come ci anticipa Alberto D’Erasmo, verranno sostenuti singoli esponenti vicino al partito candidati in liste civiche. È il caso, per esempio, di Menita Manzi, referente provinciale a Salerno, che competerà, a Mercato San Severino, al fianco dell’aspirante sindaco Giovanni Romano.
Con il sostegno alle liste civiche e l’organizzazione del 1° Meeting della Buona Politica, la Buona Destra «si pone come nuova forza politica promotrice di un dibattito sano e costruttivo con tutti coloro che hanno a cuore la crescita della Campania», superando, quando è possibile, le contrapposizioni ideologiche, ritenute, spesso, sterili dalla compagine di Alberto D’Erasmo.