“Mai la guerra! Pensate soprattutto ai bambini ai quali si toglie la speranza di una vita degna: bambini morti, feriti, orfani; bambini che hanno come giocattoli residui bellici. In nome di Dio, fermatevi!”, così Papa Francesco in un tweet lancia un appello accorato.
Prima di questo tweet la rivista internazionale della Compagnia di Gesù, La Civiltà Cattolica, ha deciso di lanciare l’hashtag #Fermatevi, una campagna social che sta raccogliendo, in pochissimo tempo, numerose adesioni.
Una sola parola “per toccare le coscienze”. E questa parola è quella usata da Papa Francesco durante l’Angelus domenica scorsa a proposito di quanto sta avvenendo in Ucraina: “La guerra è una pazzia. Fermatevi, per favore” ha detto il Papa.
“Questo è quello di cui oggi c’è bisogno” dice il direttore della storica rivista padre Antonio Spadaro. “Un appello semplice, chiaro. Una parola tratta dall’Angelus di Papa Francesco che ha parlato chiaramente di una guerra crudele, una guerra di invasione, che va fermata. Quindi ‘fermatevi’ questo è il suo appello”.
Da qui l’invito del direttore della storica rivista dei Gesuiti a postare un video su twitter, a scrivere una frase inserendo l’hashtag #Fermatevi.
Invito che sta diventando virale, accolto e riproposto da associazioni, case editrici, personaggi pubblici, istituzioni e tantissimi cittadini. Tra gli altri, anche i frati francescani di Assisi che sull’account ufficiale della Basilica hanno scritto “è possibile tornare sui propri passi e invertire la rotta”. #Fermatevi