Due momenti di protesta e confronto con i cittadini organizzati sabato a Roma al Municipio XI dalla Buona Destra Roma. Il primo dedicato alla chiusura dell’isola ecologica di Corviale, il secondo ai temi della sicurezza e alla preoccupazione per i continui episodi di microcriminalità. Con l’occasione i volontari della Buona Destra hanno raccolto generi di prima necessità da inviare in Ucraina al punto di raccolta alla Basilica di Santa Sofia.
All’iniziativa hanno partecipato il segretario nazionale Filippo Rossi, la coordinatrice regionale del Lazio Corinna Marzi, il coordinatore di Roma Capitale Giovanni Montella e i referenti dei comitati romani, che hanno incontrato i cittadini a largo La Loggia per evidenziare le criticità nell’ambito del Municipio XI, area di grandi potenzialità dove si riscontra viva preoccupazione dovuta ai frequenti e continui episodi di microcriminalità ai danni di cittadini e commercianti. Giovanni Montella ha, infatti, denunciato la mancanza di politiche ed investimenti mirati per garantire controllo e decoro del territorio. Luisa Volpicelli, referente Buona Destra sul Municipio, ha invece evidenziato l’urgenza di adeguate ed efficaci politiche ambientali importanti per la valorizzazione di un’area particolarmente composita. Da parte di Corinna Marzi, infine, un plauso alle forze dell’ordine per il prezioso lavoro e impegno nonostante gli scarsi mezzi a disposizione.
Per quanto concerne l’isola ecologica di Corviale, la Buona Destra ne ha chiesto l’immediato ripristino al Comune di Roma, per consentire ai cittadini di gettare i rifiuti in modo proprio. Gli stessi cittadini che pagano la TARI tra le più care d’Italia, e che ricevono in cambio i peggiori disservizi. La Buona Destra durante l’iniziativa ha ricordato alla giunta Gualtieri che una recente sentenza della Corte di Cassazione (ordinanza n. 19767/2020) dispone che nei comuni in cui il servizio di raccolta rifiuti non viene svolto in modo regolare, i proprietari di casa abbiano diritto ad uno sconto sulla Tari fino al 40%. Inoltre, ai sensi del comma 656 della legge n. 147/2013, è giusto ricordare che “la Tari è dovuta nella misura massima del 20 per cento della tariffa, in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti”.
La Buona Destra ritiene che la mancanza di isole ecologiche funzionanti rappresenti non solo un evidente problema ambientale e disservizio nei confronti dei cittadini, ma un ulteriore segnale di una politica di rifiuti a livello locale completamente insufficiente, dove mancano anche adeguati impianti di trattamento e smaltimento. Si tratta anche di un problema di decoro urbano in una città come Roma che ospita anche milioni di turisti ogni anno. La Buona Destra Roma, pertanto, chiede, per la tutela dell’ambiente e il decoro urbano, il ripristino dell’isola ecologica di Corviale e il miglioramento dei servizi sul territorio nella gestione dei rifiuti.