In piazza per la pace a Milano, insieme a chi come il Terzo Polo crede che il cessate il fuoco coincida con la vittoria dell’Ucraina e la riconquista dei territori annessi dalla Russia e non la resa incondizionata a Putin, come invece chiedono i pacivendoli filo Cremlino.
Buona Destra domani a Milano per dare il proprio sostegno all’Ucraina ci sarà. Perché, come spiegato da Maurizio Saia, segretario nazionale del movimento fondato da Filippo Rossi, “nulla giustifica l’aggressione russa. Abbiamo sostenuto le scelte del governo Draghi e siamo convinti che sia stato giusto fornire all’Ucraina armi per difendersi e riconquistare il territorio invaso dal 24 febbraio. Siamo consapevoli dei rischi di un’escalation anche nucleare e auspichiamo il cessate il fuoco e la ripresa al più presto delle negoziazioni che tuttavia dovranno consentire all’Ucraina di recuperare il territorio che la Russia ha conquistato e ristabilire la sua sovranità su tutti i territori, così come era prima dell’invasione”.
“Ha ragione Carlo Calenda quando spiega che non aiutare l’Ucraina significa condannarla alla resa – dice ancora l’esponente di Buona Destra -. Proprio perchè siamo una forza di destra, non possiamo accettare alcuna promiscuità con le derive filo putiniane di un certo berlusconismo e del populismo estremista italiano. Siamo per una pace giusta purchè quest’ultima non ponga paese aggressore e paese aggredito sullo stesso piano. Siamo contro l’equidistanza tra Nato e Russia, che resta l’aggressore, e sosterremo l’Ucraina nella battaglia di liberazione dall’invasore inviato da Mosca”. “La pace non può nascere dalla resa degli ucraini – conclude Saia – e lo ribadiremo domani a Milano, senza bandiere di partito, insieme a tutte le forze democratiche e liberali del nostro paese”.
“Domani la Buona Destra sarà alla manifestazione all’Arco della Pace a Milano a sostegno del popolo ucraino – afferma Vittorio Tozzini, coordinatore regionale della Buona Destra Lombardia -, una scelta doverosa a difesa della libertà e della democrazia, perché non esiste pace senza giustizia. L’invasione russa dell’Ucraina è un’aggressione all’Europa: come liberali europei non possiamo che rifiutare la violenza dell’imperialismo di Mosca e l’accondiscendenza dei sovranisti verso la minaccia di Putin alla pace, al benessere e ai valori occidentali che fondano l’Europa!”.
“Domani in piazza a Milano ci sarà l’Italia più europea – conclude Tozzini -, quella che si oppone a ogni sovranismo di destra e sinistra: speriamo davvero che possa crearsi quell’alleanza delle forze repubblicane che si riconoscono in Letizia Moratti, Carlo Calenda, Matteo Renzi. Parteciperà alla manifestazione anche il segretario della Buona Destra Maurizio Saia”.